Partendo da Castelfranco, percorriamo a piedi le antiche vie carrarecce e i sentieri di campagna: un itinerario di circa 10 km di media difficoltà.
Poco prima del tramonto sostiamo in un campo di Iris, o giaggiolo, e seduti sull’erba ci godiamo le ombre di questi meravigliosi fiori che si allungano, con i colori della campagna toscana sullo sfondo.
E dato che il motto della nostra Guida Ambientale Escursionista è “camminare felici”, ci godiamo una cena a base di prodotti locali nel silenzio della natura.
Rientriamo avvolti dalle ombre e dai rumori della notte.

Camminare è sempre un ottimo modo per entrare nel vivo di un territorio, attraversarlo seguendo l’andamento irregolare dei sentieri; fotografare i paesi abbarbicati sulle colline e i borghi medievali ci riempie di soddisfazione. Camminare è sentire i passi che uno dopo l’altro si dirigono verso una visuale, lo scorcio su un panorama, una torre, una montagna. Le colline Toscane sono note per la bellezza delle attrattive naturalistiche e culturali ma in pochi sanno che ci sono grandi distese di Iris, che con i loro colori accesi e il profumo intenso ci raccontano una Toscana diversa. Noi raggiungiamo a piedi le distese di giaggiolo per poi restare in ascolto, immersi nella semplicità di un momento di pace, seduti ad osservare.
Dopo il pic-nic anche il rientro sotto le stelle avrà il suo fascino: lontani dalle città, cammineremo accompagnati dai suoni della natura.

L’iris in Toscana
L’iris è un fiore conosciuto già in epoche antiche, ma la specie che cresce spontaneamente in Toscana è la più preziosa al mondo. Le piantagioni si trovano prevalentemente nelle aree del Chianti e del Valdarno Superiore e contribuiscono al mantenimento dei terrazzamenti.
Anche se può sembrare delicato, l’Iris è invece una pianta perenne che sopporta bene sia le temperature invernali che calde estati. È un fiore forte e indipendente: un buon compagno di viaggio!